Studio Dentistico Dr. Guazzetti Roberto
Lo studio dentistico dr. Guazzetti da venti anni si occupa di diverse branche.
In ENDODONZIA si utilizzano, oltre alle frese, sonde ad ultrasuoni per la ricerca dei canali da devitalizzare.
Per quanto concerne la DEVITALIZZAZIONE in sé ci si avvale di una nuova tecnica, RECIPROC one file, messa a punto dopo anni di ricerca e garantita dalla Ditta Dentsplay.
Questa metodica si differenzia dalla tecnica tradizionale manuale perché prevede l’utilizzo di un solo strumento canalare monouso, a cui si associa una macchina a bassi giri, con movimento di andirivieni, che impedisce la rottura dello strumento canalare, sostituendo in maniera più veloce e precisa la tecnica manuale. La devitalizzazione è a sua volta controllata mediante radiologia digitale che ha il merito di diminuire della metà le radiazioni per il paziente, è accurata e precisia e, inoltre, permette di archiviare le lastre effettuate nel computer.
In particolare, da vent’anni lo studio dentistico Dr. Guazzetti Roberto si occupa di IMPLANTOLOGIA: dalla più semplice – che consiste nel posizionare l’elemento dentario mancante con un impianto e la relativa capsula, senza utilizzare i denti adiacenti – alla più complessa. Si arriva anche a riabilitare un’arcata totalmente edentula con il solo ausilio di impianti e infine un sovrastante circolare in ceramica o altro materiale.
Per questi interventi sono a volte necessari interventi supplementari per implementare la mancanza di tessuto osseo, mediante innesti di tessuto osseo autologo o materiale che ne facilita la formazione, quale il solfato di calcio, con tecniche come il grande rialzo del seno mascellare per l’arcata superiore.
L’implantologia trova ampio spazio per tenere bloccata la protesi mobile sia dell’arcata superiore che inferiore, dando grande giovamento al paziente che si libera delle fastidiose paste adesive che spesso non risolvono il problema o lo fanno solo parzialmente, con l’utilizzo di tre o quattro impianti per arcata.
In ortodonzia, oltre a riabilitare le malformazioni del cavo orale, sia nei bambini che negli adulti, è stato messo a punto un apparecchio che impedisce il fastidioso russare, o meglio le APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO (OSA), che si dividono in lievi da 5 a 14, moderate da 15 a 30 e gravi oltre i 30. Queste apnee, in particolare quelle severe, causano disturbi cardiovascolari, eccessiva sonnolenza diurna, scarsa concentrazione e affaticamento.
In fine, come tutti gli studi odontoiatrici, ci si occupa della prevenzione e delle cure dentali, fino al posizionamento delle protesi, da quelle mobili fisse in ceramica o metal free, a seconda dei casi.
La visione della casistica semplifica quanto esposto.
Implantologia Semplice
L’implantologia attualmente rappresenta la soluzione ideale per la sostituzione di denti mancanti.La continua ricerca odontoiatrica ha fatto raggiungere livelli di sicurezza, affidabilità e predicibilità di successo nel tempo.
Implantologia Avanzata
Si tratta di una tecnica di inserimento degli impianti nei casi in cui l’osso presenta deficit sia in qualità che in quantità, come interventi di sinus-lift, split-crest, ed innesti ossei.
Ancoraggio Protesi
Le tipologie di ancoraggio delle protesi rimovibili parziali sono molteplici e possono prevedere l’utilizzo di ganci di precisione in metallo su denti naturali oppure attacchi estetici invisibili che richiedono la protesizzazione del dente pilastro. Oggi è sempre più frequente l’uso di impianti per tenere ben ferma la protesi mobile in bocca.
Devitalizzazione
La devitalizzazione viene effettuata tramite la tecnica RECIPROC one file, che prevede l’utilizzo di un solo strumento canalare monouso, associato a una macchina a bassi giri, con movimento di andirivieni, che impedisce la rottura dello strumento canalare.
Endodonzia
L’endodonzia si occupa della cura dello spazio endodontico, quello che è occupato dal cosiddetto “nervo del dente” e si avvale della devitalizzazione e/o cura canalare
Antirussamento
Si tratta di un apparecchio che impedisce il fastidioso russare, o meglio le APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO (OSA), che si dividono in lievi da 5 a 14, moderate da 15 a 30 e gravi oltre i 30.